Fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio

Fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio

Egregi tutti,

UNCI comunica l’Istituzione del Fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio.

CRITERIO PER LA CONCESSIONE DELL’AIUTO: «CONTRATTO DI FILIERA»:

Contratto almeno triennale tra i soggetti della filiera della frutta a guscio, filiera apistica, brassicola e della canapa, finalizzato a favorire la collaborazione e l’integrazione tra i produttori e le imprese di commercializzazione e trasformazione, il miglioramento della qualità del prodotto e la programmazione degli approvvigionamenti.

«SOGGETTI BENEFICIARI»:

  • impresa agricola, iscritta al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il fascicolo aziendale, attiva nella filiera della frutta in guscio.
  • impresa agricola, iscritta al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il fascicolo aziendale, attiva nella filiera apistica.
  • impresa agricola, iscritta al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il fascicolo aziendale, attiva nella filiera canapicola; è concesso un aiuto nel limite massimo di 300 euro per ogni ettaro coltivato a cannabis sativa L. nel rispetto della legge 2 dicembre 2016, n. 242 e nel limite di 50 ettari, per l’anno 2021, fino a esaurimento della disponibilità del fondo stanziato.
  • impresa agricola, iscritta al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il fascicolo aziendale, attiva nella filiera brassicola;
  • soggetti beneficiari della filiera brassicola che abbiano già sottoscritto contratti di filiera almeno triennali al momento della domanda è concesso un aiuto nel limite massimo di 200 euro per ogni ettaro coltivato a orzo distico da birra, nel limite di 50 (cinquanta) ettari per l’anno 2021.
  • soggetti beneficiari della filiera brassicola che coltivano luppolo al momento della domanda è concesso un aiuto nel limite massimo di 300 euro per ogni 0,2 ettari coltivati a luppolo, nel limite di 5 (cinque) ettari per l’anno 2021, fino a esaurimento della disponibilità del fondo stanziato.

PROCEDURA DI RICHIESTA DELL’AIUTO IN REGIME DE MINIMIS AGRICOLO:

Il soggetto beneficiario presenta al soggetto gestore apposita domanda per il riconoscimento dell’aiuto, secondo modalità definite con atto del soggetto gestore da emanarsi entro il termine di trenta giorni dall’entrata in vigore del presente decreto.

Per maggiori informazioni contattare il CTS di UNCI Campania

info@uncicampania.it

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